Italia: i figli
un lusso
"Crescere i figli è diventato un lusso" Un bimbo costa 634 euro al mese: una coppia su due deve rinunciare
L'Italia non è un Paese per figli: è l'unica conclusione che si può trarre dalla lettura del rapporto del Centro Internazionale studi Famiglia.
Crescere un figlio costa circa 650 euro al mese e non tutti se lo possono permettere. Numeri alla mano, il 53,4% delle famiglie italiane non ha figli. Dati da allarme rosso, come ha sottolineato il Presidente della Camera Fini. E' grazie al contributo delle coppie di immigrati se l'Italia non è al di sotto dei livelli più bassi di natalità dell'Europa.
Sulle famiglie pesa l'incertezza sul futuro. I ricercatori del Cisf hanno commentato che "la popolazione italiana sopravvive decentemente proprio perchè rinuncia ai figli" visto che la situazione dei redditi "è da Paese del terzo mondo. Il 60,2% della popolazione vive con un reddito familiare inferiore a 1500 euro al mese". Meglio non averne per molte famiglie, dunque.
Ad aggravare il quadro, le scarse politiche sociali a favore delle famiglia.
Secondo la Cisf la politica dovrebbe intervenire su tre fronti:
Aumento degli assegni familiari attuati con regolare progressività ed eliminando gli scalini.
Deduzioni sul reddito imponibile per ogni figlio a carico corretto per non sfavorire le famiglie con redditi medio-bassi introducendo il concetto di "tassa negativa sul reddito".
Adozione del quoziente familiare corretto "pesando il quoziente al fine di essere equitativo verso le famiglie con redditi più bassi".
E bisogna fare in fretta. Ormai molti nuclei che si trovano a crescere anche un solo figlio, rischiano la povertà, o hanno già toccato questa soglia.
A Cassino, in provincia di Frosinone, una coppia è stata costretta ad abbandonare il corpicino della loro bimba nata morta all'obitorio dell'ospedale e a chiedere ai medici di occuparsi.
Storie strazianti che vorremmo non si ripetano più.