Il Primo di ogni aprile, ognuno fa del suo meglio per far sorridere o disperare i malcapitati che abboccano all’esca irriverente. Per gli antichi romani corrispondeva alla celebrazione dell’equinozio di Primavera (tra il 21 e il 25 marzo di oggi), ed era considerato Capodanno… anche lì lo scherzo d’aprile riuscì bene: il calendario gregoriano lo spostò al nostro 1 gennaio, lasciando il Primo di aprile come un pesce fuor d’acqua. Però noi come Rai non possiamo irridere il nostro pubblico. E allora abbiamo preso tutti i nostri pesci, quelli veri s’intende, e ve li proponiamo in tutta la loro bellezza. Pesci d’acqua dolce e salata, dalle barriere coralline ai fondali dei fiumi: lo spettacolo è assicurato. E c’è anche una morale a pelo d’acqua: la Natura non scherza, è noto; ma sa farci meravigliare con spettacoli e colori che ci lasciano sempre a bocca aperta. Vediamo di rispettarla, invece di stare muti come un pesce e fare gli occhi da triglia, ignorando quanto le stiamo facendo male.